Qui in Sardegna si muore di caldo dalle 9 del mattino alle 5 del mattino dopo. C'è giusto quella leggera tregua di 4 ore comoda per risparmiare un po' sulla bolletta della luce visto che non si può proprio stare senza aria condizionata.
Camminare per strada equivale a saldarsi con l'asfalto ma anche stare a casa non aiuta perchè basta spostarsi da una stanza ibernata per essere assaliti da immonde folate di aria bollente.
Dicevano che luglio sarebbe stato fresco ma come al solito era la classica menata meteorologica. So solo che temo la notte e la colla che si forma tra le mie membra e il lenzuolo sottostante così come il giorno e la narcolessia che rappresenta l'unica soluzione per superare le ore peggiori del pomeriggio.
Non invidio quelle anime sciagurate che vivono lontane dall'acqua, in quelle canicolari città del Nord tra fabbriche, leghisti bianchicci, traffico e aria pesante. Almeno se vivi sulla costa puoi trovare un po' di refrigerio al mare, anche se tra fauna bipede di varia natura (non sempre apprezzabile e a volte proprio scassamaroni) e patate di mare simili a merdoni pelosi.
Per riassumere...che caldo.
1 sentenze:
Ecco, per non farmi mancare nulla...andrò a Milano tra due settimane...ma sembra che in quei giorni li pioverà!!! O_O
A presto!! ;-)
Posta un commento