mercoledì 22 luglio 2009

0 Recensione Madagascar 2



Trama: Alex, Marty, Gloria e Melman decidono di tornare a New York dopo il loro breve soggiorno nell'isola di Madagascar. Per farlo si imbarcano nel pazzo rimasuglio di aereo riparato dai geniali pinguini e a loro si uniscono Re Julien, Maurice e Mortino (eternamente scaricato da tutti) più le due scimmie Mason e Phil.

L'aereo precipita però durante il tragitto, colpa delle sue già precarie condizioni e i nostri si ritrovano in una riserva africana, casualmente culla del leone Alex che, a differenza dei suoi amici, non è nato in cattività in quanto era stato portato via dal suo luogo di nascita quando era ancora un cucciolo, con già tante velleità di ballerino e artista.

Tutti, a prima vista, sembrano trovarsi bene: Gloria alla ricerca di un maschio con cui metter su famiglia trova il grosso Moto Moto, Melman l'eterno ipocondriaco viene nominato medico sciamano, Marty diventa un idolo per tutte le sue compagne bianconere e Alex, che scopre in realtà di chiamarsi Alakay, è felice di poter essere di nuovo insieme alla sua famiglia. Nel frattempo pinguini e scimmie cercano di riparare ciò che è rimasto dell'aereo per tentare di nuovo la traversata dell'oceano.

I guai però iniziano subito: Alex per essere ammesso nel branco deve dimostrare di essere un vero re e battere il suo avversario, un mastodontico leone che naturalmente lo mette k.o. Marty si rende conto di essere troppo simile alle sue compagne e cade in depressione nel rendersi conto di non avere niente che lo distingua da loro, Gloria capisce che Moto Moto è solo un playboy che la corteggia per aumentare la sua collezione di conquiste e infine Melman scopre di avere solo poche ore di vita e di non avere il coraggio di dichiarare il suo amore a Gloria.

Riusciranno i nostri eroi ad arrivare al lieto fine? naturalmente sì ma attraverso rocambolesche gag.

Commento: è difficile che un film di animazione targato Dreamworks non piaccia, ancora di più se è supportato da un primo episodio che è entrato di diritto nell'olimpo dei lungometraggi a cartoni animati. Madagascar episodio 1 è stato un grande esempio di come si possa ancora sviluppare un soggetto originale. E' stato talmente perfetto che, secondo me, non necessitava di un seguito. Tutti eravamo liberi di immaginare se i nostri eroi sarebbero rimasti per sempre nell'isola o sarebbero fuggiti verso altri lidi attraverso mezzi di trasporto allucinanti costruiti dalla mitica banda dei pinguini (leggendari anche in questa pellicola). La Dreamworks, invece, ha pensato bene di piazzare il secondo colpo con Madagascar 2 non riuscendo però, almeno secondo il mio opinabile giudizio, a raggiungere i livelli di comicità del primo film. Dico la verità, una risata vera e propria mi è uscita solo quando Alex si esibisce col padre davanti ai Newyorkesi persi nella savana. Tutto il resto è noia o comunque tutto già visto e rivisto mille volte, niente per cui perderci la testa insomma. Per me un film di animazione deve far spanciare dalle risate o deve commuovere, non mi piacciono le vie di mezzo. Madagascar 2 è carino e nulla più. (Non capisco neanche perchè al mio Mortino sia stata affidata una particina minuscola rispetto al film precedente!) A parte questo, sicuramente il film merita perlomeno di essere visto in dvd, anche solo per poter dire Era Più Bello Il Primo.

Voto: 6

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