sabato 25 luglio 2009

1 Recensione Venerdì 13 (2009)



Anno: 2009

Durata: 97 minuti

Genere: Horror

Regia: Marcus Nispel

Cast: Jared Padalecki, Amanda Righetti, Danielle Panabaker

Trama: i minuti iniziali sono dedicati ad un breve flashback riguardante le fasi finali del primo storico Venerdì 13, risalente al lontanissimo 1980. La madre di Jason uccide anche l'ultima sopravvissuta dei ragazzi che si erano accampati presso il Cristal Lake, colpevoli secondo lei di non aver salvato dall'annegamento suo figlio, il cui cadavere però non era mai stato ritrovato. Jason in realtà non è morto e crescendo inizia ad uccidere chiunque si accampi nelle vicinanze del lago. Passano gli anni e altri ragazzi decidono di passare la notte in quelle lande desolate e ormai abbandonate da chiunque, tranne che da alcuni eccentrici abitanti. Tutti i giovani vengono sistematicamente eliminati tranne una ragazza, Whitney che viene rinchiusa da Jason in una stanza sotterranea. Poco tempo dopo Clay, il fratello della ragazza, inizia a fare delle ricerche nel luogo della scomparsa per cercare di ritrovare la sorella, secondo lui ancora viva. Qui incontra altri ragazzi che hanno deciso di passare qualche giorno nella villa di un amico e da questo momento in poi inizia di nuovo il ciclo di uccisioni violente da parte dell'uomo sfigurato e accessoriato di maschera da hockey e machete.

Commento: premessa importante, non sono una fan della saga di Venerdì 13 perciò il mio parere si baserà esclusivamente su questa pellicola che a quanto ho letto sarebbe il remake del secondo e terzo film della serie. Amo il genere splatter, mi diverte e mi distende i nervi, non ha grossi contenuti e porta avanti 90 minuti di squartamenti, sesso amatoriale e battute da film di serie zeta. Non ha grosse aspirazioni ma a volte può dare frutti inaspettati e gradevoli. Chiariamo subito: non è questo il caso. E' un peccato perchè lo stesso regista ha creato uno dei remake meglio riusciti degli ultimi anni e cioè Non Aprite Quella Porta (2003), di molti gradini superiore al film in oggetto.

Cosa non ha funzionato? In realtà non saprei da dove partire. Chi non ha visto il capostipite della serie non capirà chi è Jason, perchè la madre uccise i primi campeggiatori, perchè Jason continua l'opera della propria madre e tante altre belle cosucce. Ma passiamo al film in se stesso. Mi sono posta un paio di interrogativi, tipo:

-Perchè Whitney viene salvata ma tenuta prigioniera? La somiglianza con la madre mi sembra ben misera cosa

-Perchè il sesso invece di essere accennato è sbandierato ad ogni piè sospinto come se fosse funzionale al film, cosa che assolutamente non è? abbiamo la trombatina da dietro, la cavalcata da sopra e il tizio di colore che per farsi una pippa necessita di un'immagine qualsiasi, in questo caso la foto di una tizia in maglioncino. E soprattutto, sembra che tutte le donne nel film abbiano una gran voglia di raggiungere l'orgasmo simultaneo...lasciandomi alquanto perplessa.

-Perchè spiegare in modo così banale l'uso della maschera come protezione delle orrende fattezze di Jason? la trova per caso in uno sgabuzzino, dopo l'ennesimo bagno di sangue, e la indossa. Così come niente e noi che la consideravamo un po' come il guanto di Michael Jackson con tutta una gran simbologia alle spalle

-Perchè scegliere come protagonista Padalecki che è eccessivamente inflazionato? appena l'ho visto ho detto Ok siamo in una puntata di Supernatural. E poi, non era per niente nella parte se vogliamo soprassedere sul fatto che avesse una parte di mer##a, così come tutti nel film: dal giapponese fumato, allo sborone ricco, alla tr#ia per caso.

-Clay entra nel sotterraneo dove è nascosta Withney e qui capitano due cose inspiegabili. Le urla della ragazza che son 6 settimane che aspetta il salvataggio si spengono improvvisamente senza alcun motivo apparente se non che nel momento concitato si stesse facendo un gargarismo. Seconda scena: i due fratelli trovano un'uscita ma sapete quale? una botola che conduce dentro un pulmino rovesciato. Questa sì che è fantasia, peccato che non fosse Alice nel Paese delle Meraviglie.

-Il finale è becero, orrendo oltre ogni dire. Il cadavere di Jason dopo essere stato gettato nel lago ritorna e tutti noi immaginiamo che ucciderà i due sopravvissuti e continuerà i suoi fantomatici squartamenti in altri due o tre film.

Questo in linea generale. Devo dire che non mi aspettavo un capolavoro e neanche una splendida recitazione in quanto anche il meno esperto nel genere sa bene che in questo tipo di pellicola si chiede tutto tranne di essere Robert de Niro ma posso arrivare a dire che questo è il peggio che si poteva racimolare. Persino Paris Hilton in La Maschera Di Cera (consigliato agli amanti del genere) è 2000 volte meglio di tutti questi giovinastri con la faccia di gomma.

Un'ultima perplessità. Su www.filmup.com la pellicola si è beccata un generosissimo 6 tanto da spingermi alla visione del dvd. Io gli darei un 4 e mi sento anche generosa. A voi il verdetto finale

1 sentenze:

Unknown ha detto...

Concordo concordo me lo sono appena visto ed ho colto le stesse ed altre cose!! Reazioni plastiche, zero genialità nelle scene..Cagata

 

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