giovedì 16 gennaio 2014

1 Il prescelto (2006)

Ma perchè molti film che partono in quarta finiscono la benzina dopo circa mezzora? E' il caso di questo thriller con protagonista uno dei miei attori preferiti, Nicholas Cage (uno che di solito è una garanzia). 
C'era tutto: il poliziotto in crisi depressiva visionaria, l'ex che rispunta da un lontano passato, un'isola non segnata sulle carte, la popolazione ostile e dall'aspetto inquietante e naturalmente la bambina scomparsa nel nulla. Ero quindi molto gasata e desiderosa di vedere come tutti questi elementi si sarebbero fusi insieme a creare un capolavoro e invece amara delusione. 
Ad un certo punto le visioni di cui è preda il protagonista scompaiono nel nulla (e ci si chiede perchè inserirle se poi non hanno alcuna rilevanza ai fini del film....per esempio poteva starci che alla fine era tutta un'illusione della sua mente..un po' come Shutter Island ma naturalmente questo NON è un film di Scorsese e quindi non chiediamo l'impossibile), l'ex sembra una strafatta che dice cose prive di senso, la popolazione non è altro che un gruppo di esaltate che credono di essere delle api. Sì delle API!!! Oh my God! 
Diciamo che quando è apparsa l'Ape Regina ho deciso che questo è decisamente uno dei film più stupidi che mente umana abbia mai generato da una macchina da presa. Altro momento di cinema basso: Nicholas Cage travestito da orso per la partecipazione al rito di morte e poi rinascita. 
Ma passiamo al finale: il protagonista muore. Bruciato. Come un fuco che ha compiuto il suo dovere. Ma perché'?
Interrogativi sparsi e privi di risposta:
1) Cosa conteneva il sacco all'inizio del film, quando Cage arriva nell'isola?
2) Cosa c'entra l'incidente automobilistico con il resto del film? (Un regista anche solo discreto avrebbe saputo legare le due cose)
3) Come ha fatto Cage a sopravvivere in una botola sommersa dall'acqua per circa 12 ore e più? E soprattutto come mai ha i vestiti asciutti una sequenza dopo?
La sensazione generale è stata di trovarsi davanti ad una qualsiasi puntata di Lost ma nella sua fase discendente e (molto) decadente.
Voto: 4  

giovedì 2 gennaio 2014

2 I guerrieri della notte (1979)

New York. Anni 70. Tutte le bande della città si riuniscono per sentire il discorso di Cyrus, il capo di una delle gang più note. Durante l'adunata (dove tutti si dovevano presentare disarmati) lo stesso Cyrus viene ucciso con un colpo di pistola. Tutte le accuse ricadono sui Guerrieri che sono costretti a scappare per tutta la notte per sfuggire ai continui attacchi da parte delle altre bande decise a vendicare l'omicidio. Solo allo spuntare dell'alba si scoprirà il vero colpevole appartenente ad un'altra gang di quartiere.
 
Il film è molto famoso e viene considerato un vero capolavoro dai cinefili ma se devo dire la mia ammetto che non mi è piaciuto per niente, anzi l'ho trovato piuttosto scontato e più vicino ad un videoclip piuttosto che a un film sulla criminalità giovanile. In giro si trova sicuramente di meglio. 
 
Voto 6
 

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