venerdì 28 agosto 2009

1 Pizzeria Buffalo Ranch. Mamma mia!



Ci sono posti che ritieni intramontabili per 1000 motivi diversi ma forse il principale è il RICORDO che alla fine sfalsa tutto.

Ieri sono tornata in una pizzeria che negli anni 90 ho frequentato per diversi anni per ragioni "familiari". Un posto davvero particolare e unico nella mia città perchè era l'unico abbastanza grande, rustico e trash per proporre oltre alla classica pizza un bel menu di balli latinoamericani e karaoke.

Anche le pietanze erano sempre buone, se vogliamo sorvolare su quella volta che mi capitò la leggendaria pizza con moscone centrale. Veramente di un altro pianeta anche gli antipastini della casa e i PROFITEROL...paradiso in Terra (p.s: se qualcuno mi sa indicare un posto a Cagliari dove li fanno ancora beh lo ringrazio sentitamente).

Era un tempo lontanissimo per certi versi visto che ancora si fumava in luoghi chiusi (e io contribuivo in maniera decisiva)...ieri appena ho sentito il fumo di sigaretta arrivare diritto dal tavolo dietro di me stavo per dare i numeri perchè ora semplicemente mi fa schifo..Mamma mia come si cambia!

Insomma, ieri sono capitata di nuovo in questa pizzeria e cazzo qualcosa è cambiato parecchio...diciamo tutto, và!

1) Servizio millenario. Ordinata la pizza alle 21 10 è arrivata alle 22. Naturalmente la birra molto prima e la birra successiva quando ormai la pizza era finita. Politica aziendale discutibile.

2) Possibile che in una pizzeria io debba essere costretta a bere o Nastro Azzurro o la Tuborg che penso sia la marca di birra più orrenda sulla crosta terrestre? Ma cacchio siamo in Sardegna perchè non c'è l'ICHNUSA?????Mah, dovrò veramente andare a Rho per bere birra sarda.

3) Il dolce è ingiudicabile se non con un voto molto sotto lo zero. I profiterol non li fanno più e il tiramisu che ho preso era IMMANGIABILE. Giuro che nella mia vita non ho mai lasciato un pezzetto di dolce sul piatto ma stavolta l'ho LASCIATO TUTTO. Sembrava pappetta masticata dalle gengive di un neonato spolverata di cacao.

3) La clientela del Buffalo è stata inghiottita da qualche buco nero? mi ricordo che non c'era un giorno della settimana in cui non ci fosse il tutto esaurito e la coda fuori dal locale. Ieri c'erano pochi ciuffi di persone e tutti con l'espressione da vecchi lupi di mare attaccati ad un posto desolato come fantasmi che infestano un rudere di casa. E comunque alle 23 30 non c'era quasi più nessuno e per un posto come Cagliari è pura fantascienza visto che la gente qui è abituata a cenare quando nel resto d'Italia le persone hanno già digerito.

4) Il grado di grezzume della clientela si mantiene sempre su livelli altissimi. Questo in effetti non è cambiato poi così tanto. Ragazzine discinte o uome (ossia sul maschile andante), uomini con i catenoni al collo e la magliettina aderente.

5) L'animazione era molto divertente sino a qualche anno fa, stavolta si è fatta attendere (si può veramente mandare in onda la replica di una partita del giorno prima?) ed era decisamente scadente. Il karaoke era interminabile e tranne un ragazzo veramente bravissimo, gli altri erano degli spacca timpani dell'altromondo o semplicemente avevano l'inibizione da microfono e quando spettava a loro bisbigliavano qualcosa sulla base. I balli dove sono finiti? ho potuto assistere nell'ordine a

- ballo sardo

- aligalli

- gioca jouè

Tutto questo mi ha insegnato una cosa: non tornare MAI in un posto che ti piaceva molto perchè sicuramente sarà diventato una vera merda. Meglio tenersi il ricordo.

1 sentenze:

AndreA ha detto...

E' un locale che non mi è mai piaciuto :(

Un abbraccio.

 

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