martedì 14 giugno 2011

0 Doom (2005)

Non tutti sapranno che Doom è liberamente ispirato all’omonimo e celeberrimo (almeno per chi mastica il mondo videoludico) videogame pubblicato per la prima volta nel lontanissimo 1993 e approdato praticamente su qualsiasi piattaforma di gioco. Si tratta di uno sparatutto in prima persona che ha come scopo quello di impedire che gli alieni possano invadere la Terra.

Il film non si discosta più che tanto dalle linee generali e anzi nella parte finale abbiamo anche un vero e proprio omaggio al videogame quando la telecamera richiama proprio la classica visione in prima persona che mostra solo il braccio e la mano del protagonista che impugna l’arma ed è pronto a sparare verso qualunque cosa si aggiri negli angusti corridoi della base spaziale.

Inutile dire che si tratta di un film di fantascienza con il classico e graduale annientamento dei vari componenti della squadra speciale inviata su Marte per eliminare la presenza aliena e recuperare importanti informazioni custodite nei terminali del laboratorio spaziale. Il sangue e le scene splatter si susseguono in una girandola di squartamenti e scene adatte a chi ama questo genere di film (come appunto la sottoscritta). A prima vista si potrebbe trovare qualche affinità con l’immortale Alien, capostipite del genere ma al di là della sensazione di claustrofobia, non c’è niente che riporti questo film a quelle atmosfere di impotenza e angoscia.

Siamo infatti in un’epoca moderna dove si preferisce dare spazio agli effetti speciali, ai combattimenti alla Matrix e al super uomo piuttosto che all’essere umano che combatte una lotta impari con un essere alieno e letale. Qui, in effetti, gli alieni o meglio gli esseri umani infettati dal virus sono piuttosto fragilini, tanto da essere facilmente annientati con un colpo di pistola. Non è comunque un difetto talmente grande da non permettere di apprezzare come merita questa pellicola così coinvolgente. Certo il cast (come spesso capita in questo genere di pellicola) non è sicuramente memorabile ma svolge bene il suo ruolo. Molti riconosceranno The Rock, wrestler di fama mondiale nonchè Re Scorpione nell’omonimo film.

Un film che merita un posto tra i migliori nel sul genere e consigliatissimo a tutti gli appassionati.

Voto: 7

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