Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Animazione
Durata: 97'
Regia: Byron Howard, Chris Williams
Trama: Il protagonista è Bolt un cagnolino bianco di razza imprecisata che sin dalla nascita lavora come attore in una serie televisiva in cui interpreta un cane dotato di superpoteri in continua lotta contro l'Uomo dall'Occhio Verde per difendere la sua padroncina Penny, figlia di un importante scienziato (proprio quest'ultimo ha geneticamente modificato Bolt per proteggere la propria figlia). C'è solo un piccolo problema: lui crede di avere davvero poteri speciali e soprattutto è convinto che quella sia la sua vita reale. In realtà in 5 anni di vita non ha mai lasciato il set in cui si trova a vivere, segregato a fine riprese in una roulotte camerino. Neanche Penny è la sua vera padroncina, anche se lei adora Bolt e vorrebbe portarlo a casa con sè, sconsigliata in questo dall'avido manager. Un giorno però Bolt fugge dagli studi e approda nella vita reale iniziando a capire grazie all'aiuto della gattina Mittens e del criceto grasso Rhino, che in realtà la vita non è come è sempre stato abituato a credere, che esiste un valore molto importante a lui sinora sconosciuto cioè la Libertà e l'essere speciali per coraggio e amore incondizionato e non per poteri sovrannaturali. La sua missione sarà comunque quella di ritrovare la sua amata Penny da un capo dell'America all'altro.
Commento: Film d'animazione targato Disney. Che dire? ho avuto gli occhi lucidi per tre quarti di film. Pellicola eccezionale, avventurosa e ricca di valori e temi portanti come l'amicizia, la libertà, lo sfruttamento degli animali nell'industria cinematografica, l'abbandono degli animali e l'eroismo di questi ultimi (di cui ce n'è stato dato un esempio molto realistico nel recente terremoto che ha scosso l'Abruzzo). Posso solo dire che si tratta di un cartone animato (due parole che riducono a niente una pellicola che ha il valore di un film con la Effe maiuscola) con uno spazio ridottissimo per l'umorismo e le gag (molte produzioni Disney ormai stanno virando verso un percorso più serioso e maturo) e con largo spazio alla morale e al toccare corde profonde nello spettatore. Bolt è adatto ad un pubblico eterogeneo, sicuramente non è un film a solo uso e consumo dei bambini ma anzi può e dev'essere apprezzato in particolar modo dagli adulti. Gli uni e gli altri saranno toccati da particolari o situazioni diverse..l'under 10 sarà rapito dalle rocambolesche avventure in giro per l'America e l'adulto verserà (come la sottoscritta) qualche lacrimuccia in momenti topici del film. Da vedere.
Voto: 10
Curiosità: la voce italiana di Bolt appartiene a Raul Bova e la canzone che fa da colonna sonora al film "Una nuova Vita" è interpretata da Gabriella Scalise
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