giovedì 19 febbraio 2009

0 Sanremo. Terza Serata, Pagellone



Eccoci alla terza Serata del Redivivo Festival della Canzone Italiana. Ammetto di aver bucato la serata di ieri per seguire la chilometrica puntata di Amici e forse era meglio evitare visto il finale leggermente scandaloso...oddio non che fosse meglio assistere all'inesorabile avanzata di Luca Era Gay e dei Gemelli Sfigati. I 300 esperti di musica li devono aver prelevati dal Fans Club di Cristina D'Avena o dal variegato mondo degli Oratori Italiani dove si insegna che uomo+donna= amore, mentre uomo+uomo o donna+donna= sesso da caserma.

Non conosco il regolamento di questa edizione ma mi auguro che a un certo punto subentri il Popolo Degli Sms, può darsi che a quel punto si riesca a trovare un buon 40% di teste pensanti ma visti i precedenti di Miss Italia (ormai Miss Befana) e dello stesso Sanremo con la vittoria di Giò di Trota..beh non mi aspetto niente di buono.

Inizia...

Stavolta l'apertura della serata è affidata al Ricciolone Allevi. Eccolo lì a suonare un po'di musica Dodecafonica al pianoforte...certo molto coerente con il pubblico in sala..uomini dal fischio facile e donne che nascondono nelle borsette di finta pelle cotillon e trombette di disapprovazione come alla Corrida.

Allevi è vestito come al concerto del 1 Maggio: felpone con cappuccio, Jeans e Scarpa da Tennis.

Bonolis entra in scena e ricorda Oreste Lionello, scomparso il giorno prima. Durata del cordoglio 20 secondi netti. I miei complimenti.

Ok stasera la gente a casa ha la possibilità di salvare 2 cantanti dall'eliminazione suprema e definitiva..le mie preferenze masochiste vanno su Ivona Zanicchi e il suo sesso estremo e Nicky Nicolai.


Filippo Perbellini e Riccardo Cocciante eseguono "Cuore senza Cuore" : i due riccioloni cantano ognuno al proprio pianoforte e mi sento di dire che il casco pilifero di Cocciante è più curato, mentre l'altro si vede benissimo che è un becero plagio per creare questo effetto Gemelli Separati Alla Nascita. Passando alla canzone, sicuramente Cocciante ha risollevato le sorti di questo pezzo abbastanza scadente al primo ascolto. Molto coinvolgente. Voto: 7,5
Riccardo Cocciante seduto di nuovo al pianoforte esegue uno dei suoi pezzi forti Quando Finisce Un Amore. Devo dire che per molto tempo ho detestato la sua voce sincopata e teatrale, poi ho iniziato ad apprezzarlo un po' di più anche se non riesco ancora a mandare giù quel suo saltellare sul seggiolino del pianoforte nei momenti più sofferti delle sue canzoni.
Entra in scena la Valletta di stasera, Gabriella Pession attrice di fiction abbastanza nota e dal carattere molto interessante. Finalmente un po'di vita e di ironia su questo palco, sinora le donne hanno difettato in personalità e essenza vitale.
Silvia Aprile (ex X-Factor) e Pino Daniele eseguono "Un desiderio arriverà": Pino Daniele pur essendo autore del testo nonchè cantante propende per la seconda fila limitandosi a suonare la chitarra. Silvia ha una gran voce ma la canzone non è granchè, troppo sanremese, troppo scontata, troppo tutto. Il mio voto è 5,5
Anche Pino Daniele regala al pubblico uno dei suoi successi, forse per farci sentire la differenza di qualità tra le canzoni che scrive per sè stesso e quelle per le giovani promesse. Comunque Quando rimane un piccolo gioiello da brivido sulla pelle, solo voce e piano...questa si che è Musica. Il brivido continua con Napul'è, altro pezzo di storia musicale. In questi momenti mi chiedo come sarà possibile poi ascoltare tutto quello che verrà dopo...sembreranno note messe a casaccio da dilettanti allo sbaraglio e non parlo solo delle Nuove Proposte ma anche delle vecchie Mummie.
Luca Laurenti come ai tempi di Buona Domenica ma senza Costanzo al Sassofono canta discretamente My Way. Meglio come cantante che come pirlotto. Fortunatamente oggi Bonolis ci risparmia le gag Lavazza Oro.
Karima (ex Amici), Mario Biondi e Bacharach eseguono "Come in ogni ora": Karima dimagrita e assai elegante canta con la sua voce molto r&b un pezzo da jazz club, per poi duettare con Mario Biondi dalla voce assolutamente inconfondibile. Trovo che sia un pezzo estremamente elegante ma forse troppo per questo pubblico di bocca buona a cui è lasciato l'esito finale. Il mio voto è 7.
Irene (Fornaciari), Zucchero, Maurizio Vandelli e Dodi Battaglia (mi aspettavo altri 20 nomi) eseguono "Spiove il Sole": la figlia d'Arte ma senza Arte si fa sponsorizzare dal papà e da qualche nome sconosciuto per conquistare qualche punticino che avrebbe stentato ad arrivare con la piattezza e la bruttezza di questa canzone. E poi mi domando avevamo bisogno del DOWN DOWN DOWN ripetuto continuamente da quei 3 lì dietro? Il mio voto è un 3 di generosità.
Barba puzzolente, Toupet e Matusalemme ci fanno un omaggione ossia Pensiero, Ho in mente te, Dancing in The Street, Lady Marmalade, Baila. Questa roba da Sala Revival è una vera trashata che potevano risparmiarci. Prima scorrettezza: perchè la signorina Fornaciari si può esibire due volte mentre gli altri sono stati cacciati via a fine esibizione? e mica si limita a stare lì buona nel suo cantuccio in ombra ma canta da sola ben due pezzi.
Finita questa oscenità il popolo delle piccionaie rumoreggia in modo abbastanza raffinato perchè non sente bene l'audio: fischi, urla, gesticolare convulso. La telecamera si sposta inclemente verso l'alto mostrandoci già le prime cravatte allentate e bottoni dei pantaloni sganciati. L'eleganza è di casa.
Il modello di questa sera è Thiago, anche lui ricciuto. Forse sarà la moda di quest'anno.
Chiara Canzian e Roberto Vecchioni eseguono "Prova a dire il Mio Nome": la terza figlia dei Pooh calca il palco dell'Ariston dopo Daniele Battaglia e Francesco Fachinetti. Poteva farne a meno vista la voce armoniosa come unghie sulla lavagna. Mi genufletto all'ingresso di Vecchioni che con la sua voce rustica mi riporta in salvo le orecchie per poi lasciarmele di nuovo in balia del gracchiare assordante di questa campana. Il mio voto è 1.
Questo Sanremo è molto omosex nonostante i proclami cattolici del Povia: infatti ecco un bel bacio tra Paolo e Luca. Bella gag!
Iskra e Lucio Dalla "Quasi Amore": io non so chi sia ma mi colpiscono le sopracciglia alla Elio e il trucco da battona stagionata. Lucio Dalla poi con il parrucchino biondo platino completa egregiamente l'opera. Uno a furia di perdersi nella contemplazione di questi due strani esemplari perde totalmente l'ascolto della canzone ma trova il tempo per commentare con una sola parola: SCHIFO. Il mio voto è 3.
L'ospite di punta di questa sera è Kevin Spacey che fa il suo ingresso intonando Fly Me To The Moon. Ormai tutti si sentono in dovere di cantare...ma perchè? Trovo queste interviste parecchio noiose. Perchè Bonolis si ostina con l'ospite straniero e non invita uno dei milioni di bravi attori italiani che costerebbero di meno e farebbero battute che tutti noi potremmo apprezzare in tempo reale? Sai che ridere sentire la battuta riportata da un traduttore che si perde mezza frase per strada...
Pure Bonolis decide di prendere un microfono in mano e cantare in inglese maccheronico la strabusata Imagine. Spacey ha quell'espressione tipica di uno che si sta chiedendo Ma Perchè Ca@@o s'è messo a cantà?? voleva rovinarmi la trenetta al pesto?
Dio santissimo stasera stanno tentando di strapparmi via a colpi d'ascia il senso dell'udito. Piantatela di cantare per favore.
E' il momento di Sanremo Web qualsiasi cosa esso sia. Ora si spiega a chi diavolo appartenessero quelle strane facce sconosciute sedute ai lati delle scalinata centrale. Il vincitore tra tutti questi sfigati è una certa Ania con Buongiorno Gente che avrà la possibilità di esibirsi nella serata di Sabato allungando così la tortura della Finale di altri 3 minuti. Diciamo grazie ad Ania.
Simona Molinari e Ornella Vanoni eseguono "Egocentrica": la Vanoni ormai è mummificata, non riesce a sorridere e forse è meglio così se non vogliamo vedere in diretta com'è fatto un cranio privo di pelle. E' tutto un tripudio di sassofoni, imprecisioni vocali, canto io no canto io. A me non è piaciuta. Il mio voto è 5.
Arisa e Lelio Luttazzi eseguono "Sincerità": ma lei è vera? no perchè è veramente stranissima partendo dall'aspetto da bambola di cera sino ad arrivare alla voce insolita e piacevolissima. Questo donnino in smoking, montatura nera e testa a scodella mi ha colpito un casino. Io le do 9.
Siamo ai ripescaggi.
Incredibile ma vero..a casa sono più beceri che in sala visto che si salvano Albano e Sal Da Vinci. Sarà possibile?? L'Italia è seriamente malata

0 sentenze:

 

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