mercoledì 10 novembre 2010

0 X-Factor 4. Pagelle Undicesima puntata

Francesco Facchinetti: lo odio. Punto e basta. Non sa proprio cosa sia l’imparzialità, però è capacissimo di fare la morale a tutti. Nel ballottaggio finale ha toccato definitivamente il fondo quando un centesimo di secondo prima che Elio dicesse il nome dell’eliminato l’ha bloccato con toni da SS intimandogli di rispettare il regolamento che impone di giudicare l’intero percorso e non solo le esibizioni della serata. Non contento si è improvvisato marmista realizzando negli ultimi secondi della trasmissione un vero e proprio monumento alla memoria e al coraggio di Stefano Filipponi. I Kymera? Tappezzeria. Voto: 0 (visto che più sotto di così non si può andare).

Elio: l’unico che ha mostrato la coerenza che dovrebbe essere l’unico punto fermo di un giudice in una competizione canora. Manda a casa Stefano perché Stefano non solo ha fatto una, due, tre, quattro pessime performance nel corso della serata, ma soprattutto perché non ha mai dimostrato di avere talento. Voto: 10

Mara Maionchi: ha pianto falsissime lacrime di circostanza e soprattutto si è macchiata di una bruttissima frase nei confronti dei Kymera, colpevoli di sfidarsi contro il suo pupillo. Invece di eliminarli con la semplice motivazione che preferiva sostenere uno della sua squadra, ha pensato bene di eliminarli aggiungendo delle critiche fuori luogo (“vi siete esibiti come delle vecchie cantanti” o qualcosa del genere) condite anche da un’aggressività non comune. Pessimo spettacolo. Voto: 0

Anna Tatangelo: quando ho visto chi c’era al ballottaggio ho intuito subito che Miss Simpatia Domani avrebbe fatto qualche cagata delle sue. Ha passato gli ultime due mesi a criticare Stefano accusandolo di aver rubato il posto a migliaia di giovani più meritevoli di lui, ha montato un casino dell’altro mondo per dimostrare che Filipponi rappresentava l’antimusica per eccellenza, ha litigato con cani e porci sostenendo che solo lei aveva il coraggio di dire che era stonato e poi al momento di dimostrare tutto questo con un gesto coerente e legittimo cosa fa? Dice che non si vuole prendere la responsabilità e se ne lava le mani. Penso che questa sia la giusta chiusa della sua inutile presenza in questa e in qualunque altra trasmissione. Voleva farsi conoscere per quello che era, beh il bilancio finale è molto chiaro: è antipatica, incoerente, priva di argomenti, totalmente ignorante in materia musicale e soprattutto VECCHIA. Voto: 0

Enrico Ruggeri: niente da dire, a parte il fatto che dovrebbe ricordarsi che è pagato per esprimere giudizi chiari anche per il resto dell’umanità. Voto: 6

Morgan/ Simona Ventura/ Claudia Mori: il voto globale è intorno al 2 ma solo grazie a Morgan e a come suona bene il pianoforte perché in realtà il Trio dei Trombati e Ammutinati meriterebbe uno 0 grande come le palle che mi sono fatta per sopportare la loro inutile presenza. Morgan che dalla Bignardi ha lanciato battutine al vetriolo su tutto il carrozzone di X- Factor 4 risponde presente per un lauto cachet, dimenticando di essere stato volutamente trombato dai cani antidroga della Rai (che importa se poi quegli stessi censori ti permettono di cantare a quasi un anno di distanza la canzone che loro stessi ti hanno impedito di presentare a Sanremo? Che importa se poi ti tocca duettare con la Tatangelo che non sapevi neanche chi fosse e se questa ha pure paura di sedersi vicino a te per timore che le sporchi il vestito?). La Ventura che è solo un mascherone rifatto che lancia fango su X-Factor ma solo attraverso le interviste su Chi. La Mori che ha tentato il tutto per tutto dal primo minuto della trasmissione per salvare il culo a Stefano dimenticandosi che forse in certi momenti (vedi il ballottaggio finale) sarebbe stato più civile tacere. Voto: 2

Davide: nella prima manche ha distrutto gli U2 o forse sono loro che hanno distrutto lui. La voce mancava e si è inevitabilmente spezzata più volte. Seconda manche da paura con un’interpretazione di Sally che risulta quasi migliore dell’originale. Voto: 8

Nevruz: ennesima canzone difficile e poco conosciuta ma il ragazzo se la cava bene recuperando il carattere che aveva perso nell’ultima puntata. Molto bene. Seconda manche meno precisa. I Depeche Mode erano la scelta giusta ma la voce era sbagliata. Dovrebbe cercare di non cadere nella tentazione di utilizzare quel timbro di gola che rovina la sua bella voce naturale. Quasi commovente la sua ammirazione per Morgan che invece non ha perso occasione per smontarlo, ovviamente lontano dalla diretta ma nel sicuro di un confessionale. Voto: 7

Kymera: cantano come al loro solito, se ti piacciono le coppie canore e di fatto non puoi non apprezzarli, altrimenti li odi. Con loro si vive un po’ l’effetto Jalisse, amati a casa ma abbandonati in fretta per mancanza di spessore e perché decisamente fuori moda, direi come un vecchio merletto della nonna. Al ballottaggio si lanciano nella banalissima Adagio e questo a parer mio fa di loro la classica icona gay che sventola le piume ai Gay Pride o che si esibisce nei privé di una discoteca omosex negli intermezzi revival. Un po’ come era successo nel precedente ballottaggio in cui avevano cantato Hijo de la luna. Fastidiosa Breathe. Inutile dire che ieri erano solo uno strumento per liberarci di Filipponi. Voto: 5

Nathalie: ieri ha rovinato i Red Hot Chili Peppers, steccando che è una bellezza, poi nella seconda manche ha fatto perdere la mascella a tutti, me compresa che non la amo particolarmente. Elegante, raffinata, di gran classe e soprattutto misurata. Voto: 7,5

Stefano: prima manche tutto sommato decente, seconda manche da mani nei capelli, soprattutto rispetto ai suoi colleghi. Nel ballottaggio tanto atteso (almeno da me) distrugge l’una e l’altra canzone. In quella di Benigni voleva giocare di nuovo sull’effetto emozionale ma gli è andata male, nel pezzo a cappella gli si spezza la voce e restiamo tutti in silenzio in attesa che qualcosa accada, beh accade che sta zitto finché decide che forse ma proprio forse è il caso di cantare un altro po’. Anche a quelli dello Zecchino d’Oro insegnano ad andare comunque avanti fino a finire la canzone a meno di un allarme bomba nello studio. La novità di ieri è stata elargita da Morgan che gli ha suggerito di dire le cose cantando, tutti erano lì sbalorditi come il primo uomo che ha inventato la ruota. Finalmente comunque se ne torna a casa. Voto: 4

0 sentenze:

 

La finestra sul cortile Copyright © 2011 - |- Template created by O Pregador - |- Powered by Blogger Templates