mercoledì 20 ottobre 2010

1 X-Factor 4. Pagelle Settima Puntata

Come preannunciavo nel precedente post, Stefano “Sterminator” Filipponi, ha portato al patibolo un’altra gran voce: stavolta infatti è toccato alla sicula Cassandra abbandonare prematuramente il programma e con una faccia nero fumo che promette tempesta. Come darle torto? Il suo ballottaggio con Ruggero è stato peggio che ridicolo, infatti tutti già sapevamo come avrebbe votato la giuria che mai (almeno in questa edizione) ha dato una seconda chance ad un concorrente già finito nello spietato gioco della roulette finale. Chi doveva andare allo scontro finale? A mio modesto parere Stefano e Damiano, uno per incapacità vocale e l’altro per manifesta banalità a livello timbrico e interpretativo. Una considerazione finale: il day time sta pesantemente rovinando il gioco, sarebbe il momento di chiudere con le chiacchiere e lasciar fare agli rvm, così come è sempre stato.

P.s: i brani italiani scelti per rappresentare il XXI secolo sono veramente indecenti

Ruggero – 7000 caffè: sarò matta e probabilmente incompetente ma continuo a pensare che questo ragazzino che all’inizio non potevo vedere neanche in cartolina, abbia del talento. Ora, non avrà un’estensione vocale pazzesca o il vibrato, ma canta in modo piacevole e con personalità. Non annoia mai, sa persino ballare, padroneggia il palco come pochi, è una persona solare e positiva e credetemi che ormai di rado si vedono facce così a 17 anni compiuti. Per le strade si vedono eserciti di zombie con gli zaini sulle spalle e l’espressione da giorno dei morti, adolescenti che riempiono le bacheche di Facebook con pensieri positivi come “la vita è una merda e nessuno mi capisce”. Almeno questo qui una risata ogni tanto se la fa che diamine! Tornando all’esibizione, la canzone assegnatagli non era facile vista la presenza quasi costante di note basse nei brani di Britti. Voto: 6,5

Nevruz – Nuova ossessione: ero molto scettica su questa assegnazione soprattutto dopo aver visto nelle prove la difficoltà iniziale di Nevruz ad approcciarsi con un brano difficilissimo. Invece, come sempre accade, Nevruz canta bene e con nessuna imprecisione, usando forse per la prima volta la sua voce al naturale. Il risultato dovrebbe aver messo a tacere tutte le critiche sulla sua presunta assenza di talento, sulla sua intonazione e sul suo essere un cantante. Questo ragazzo ha una grande strada davanti che forse non passerà dalle vie più commerciali o da Sanremo, ma che arriverà sicuramente in alto. Voto: 7,5

Kymera – Non me lo so spiegare: il brano era più che arduo per chiunque, inoltre aveva anche una grande responsabilità a livello emotivo in quanto suppongo che molta gente a casa abbia avuto come colonna sonora delle loro storie d’amore questa bella canzone di Tiziano Ferro. Persino i Kymera al momento dell’assegnazione si sono guardati in modo inequivocabile…Ho però trovato la scelta un po’ furbetta visto che non tanti giorni fa proprio Ferro ha fatto il suo scontatissimo e strategico coming-out. Canzone scritta da un gay ormai dichiarato cantata da una coppia omosessuale dichiaratissima. Nonostante ciò l’esibizione di ieri è stata perfetta sotto ogni punto di vista, sicuramente la migliore della serata e di tutte le precedenti performance dei Kymera. Infatti le loro voci finalmente si sono sposate in modo del tutto armonioso dando vita a due minuti di grande effetto sia emotivo che canoro. Voto: 8

Stefano – Eppure sentire: allora, risentendo su You tube l’esibizione di Stefano tutto ciò che si percepisce è la sua lingua felpata che tenta a fatica di staccarsi dal palato e il fastidiosissimo e onnipresente tremolio della voce. Ha cantato senz’altro meglio delle ultime tre volte ma diciamo che tanti avrebbero fatto meglio di lui. Ormai la Casale Maria Goretti ha deciso di prendere del tutto in mano la situazione e infatti si capisce senza tanto sforzo che la Maionchi ha abbandonato il progetto Filipponi già da tempo. Un discografico serio non darebbe mai una chance ad una persona che non sa cantare e che va avanti sempre per la stessa motivazione: buonismo formato sms. Riderò quando e se la major discografica di turno sarà costretta a fargli firmare un contratto da 300000 euro. Voto: 4,5

Nathalie – Tu che sei parte di me: non ho ancora capito cosa le sia capitato nel corso delle settimane ma soprattutto mi è davvero difficile comprendere la motivazione delle sue crisi di pianto a giorni alterni. Passa avanti ogni settimana e si lamenta perché le canzoni non la valorizzano. Io questi discorsi non riesco proprio ad accettarli così come il cenno di sì con la testa quando Ruggeri le prospetta una carriera lontana da programmi come X-Factor. Non mi piacciono le persone che sputano sul piatto dove mangiano. Passando all’esibizione: molte imprecisioni e poca voce almeno fino alle battute finali quando Nathalie decide di tirare fuori il solito bel graffiato e mostrare un po’ di personalità. Performance molto al di sotto delle sue capacità. Continua la fase di declino ma nonostante tutto continua a tirare avanti. Voto: 5,5

Davide – Parlami d’amore: non mi è piaciuto. Niente da dire sull’intonazione né sulla timbrica ma il brano non gli stava addosso per niente. Penso che Davide abbia seria difficoltà con brani che presuppongono un dispendio generoso di fiato e dove la personalità del cantante originale sia così spiccata. Io infatti continuavo a pensare a Sangiorgi e lo rimpiangevo, perciò almeno dal mio punto di vista l’assegnazione del pezzo era sbagliata dall’inizio. Non mi piace il fatto che il nome di Davide ricorra continuamente quando si parla di vincitore finale, è un po’ come giocare una partita che sai già come andrà a finire. Per carità, il ragazzo merita sicuramente un contratto discografico visto il grandissimo talento dimostrato ma sarebbe il caso di valorizzare la sua timbrica con qualcosa di più adatto e che giustifichi l’eventuale vittoria. Voto: 6

Cassandra – Ricomincio da qui: ad Elio faceva tanto schifo Come Foglie della Ayane? Almeno era più orecchiabile, più commerciale, meno lagnosa, meno disarmonica e noiosa. Cassandra ha subito la sconfitta per l’assegnazione di un brano mi verrebbe da dire volutamente sbagliata. La sua eliminazione era nell’aria da settimane e ancora mi chiedo perché. Questa ragazza ha una voce straordinaria e matura, magari a volte non molto controllata per eccesso di virtuosismo ma comunque unica. Probabilmente questo era il suo ultimo treno vista l’età non certo paragonabile ai 17 anni di un Ruggero. Meritava di andare avanti per mille ragioni ma soprattutto per il talento e la personalità, che in questa edizione scarseggiano visibilmente. Mi auguro che il suo destino sia simile a quello di Noemi, eliminata ingiustamente e poi arrivata comunque al successo, superando nettamente i compagni di avventura, incapaci di vendere un disco o semplicemente finiti nel dimenticatoio. Voto: 6,5

Dami – Credimi ancora: il piccolo mostro di simpatia decide di giocarsi tutte le sue carte e canta sfoderando tutte le mossette giuste, gli sguardi in camera e la grande e inutile gestualità, tanto cara alla scuola di Amici. Cerca di imitare Mengoni praticamente in tutto. Non voleva fare una versione uguale a quella di Marco e poi quello che si è visto racconta tutta un’altra storia. Non si può dire che sia stonato ma non ha proprio personalità in quanto sembra rifarsi sempre a cinque o sei cantanti diversi, prendendo dall’uno e dall’altro quello che potrebbe piacere a casa. Non sopporto il suo doppio mento. Voto: 5

     

 

 

 

1 sentenze:

Anonimo ha detto...

Stefano : Per me il ragazzo stavolta ha centrato l'obiettivo; non ho stonato, e soprattutto è arrivato molto. Certo è che gli riesce solo con canzoni allegre come un becchino ad un funerale di Dark, ma ieri sera mi ha proprio convinto. 8

Cassandra : E' uscita. Ci stava. Elio l'ha salvata contro Manuela (che era la mia preferita ;( ) per poi assegnarle brani totalmente sconclusionati. Ieri sera si è difesa come ha potuto, ma il pezzo era troppo intimistico, e la Ayane è difficile da imitare. 6

Davide : Per la seconda volta (dopo l'esordio) non mi ha esaltato. Brano difficile (e brutto XD ) e cantato con poca grinta. Ma lui è sempre bravo, nonostante tutto. 7

Kymera : Quando mi hanno detto il titolo della canzone pensavo avrebbero fatto un troiaio. Non l'hanno fatto, anzi mi sono davvero piaciuti. Ma erano sempre lì lì, sull'orlo del baratro. Enrico, tienteli stretti che sono forti! 8,5

Nevruz : Un uomo un perchè. Sfida Dami e non è minimamente alla sua altezza (vocalmente parlando). Canta benissimo su alcuni pezzi e orrendamente su altri. Ieri non è stato nessuno dei due; ha fatto schifo, ma non così tanto. Ma il brano era totalmente errato. 5

Dami : Di questo ragazzo una cosa sola mi fa schifo: il nome d'arte. Per il resto canta da Dio, non è per niente montato come tutti sostengono, e i giudici lo trattano come uno che canticchia così così. Mah... Il migliore della serata, senza alcuna discussione. 9

Nathalie : E' ufficiale, tifo per lei e per i Kymera. Perchè non ne sbaglia veramente una, e il brano di ieri sera era rischiosissimo. Invece tutti abbiamo apprezzato alla grande il suo lato intimistico, che per una volta ha prevalso sulla potenza graffiante della sua voce. 8,5

Ruggero : Non si meritava il ballottaggio, ma non è certo stata un'interpretazione brillante. Come Stefano va alla grande solo sui lenti "taglio di vene", lui va bene al contrario solo sui rapidi "teatrali". Ottimo per i musical, non pervenuto come pop star. 6,5

Alla prossima! Ciao!

Saix91

 

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