lunedì 17 novembre 2008

0 PREMONITION....MEZZA DELUSIONE


Oggi, dopo un pranzetto a base di pizzoccheri, mi dico "che posso fare?" ma dai guardiamoci il filmazzo contenuto in un dvd che ormai stava accumulando polvere e ragnatele. Il film in questione è PREMONITION, un thriller uscito al cinema nel 2007 e da me totalmente ignorato. La protagonista assoluta è la fantastica SANDRA BULLOCK, un'attrice che amo molto ma che non riuscivo ad immaginare in parti drammatiche o comunque lontane dal genere commedia brillante, dagli action movie e da robetta leggera e facilmente digeribile. Però per me rappresenta comunque una garanzia perciò ho inserito il dvd nel lettore, ho schiacciato play e mi sono predisposta a godermi 90 minuti di tensione, colpi di scena e se possibile effetti speciali a go go.
Primo fotogramma...ecco la nostra Sandra con affianco un uomo che capiamo subito che riveste il ruolo del marito...lo guardo, lo riguardo...CAZZO è lui! il chirurgo con la faccia di gomma e pure da stronzo che fa da spalla a quell'altra faccia cadaverica, perennemente allucinata del suo collega in quel disgustoso e ridicolo telefilm intitolato NIP AND TUCK..(che io mi vergogno pure a dirlo, ho seguito per un paio di anni visto che non sapevo come occupare le nottate). Lì ho iniziato a sentir vacillare la mia voglia di vedere sto film ma poi mi sono detta dai diamogli tempo..tipo altri 5 minuti. L'espressività di quest'uomo è pari a quella di una tavola da surf ma va bene lo stesso. Magari ha qualche dote recitativa che si svelerà nel corso del film..e invece no ma questo lo lascio giudicare a voi e a chiunque si prenda la briga di noleggiare il film. Adesso però sto esagerando perchè in realtà non è malaccio come storia, come trama e poi sandra è davvero fantastica e regge da sola tutti i 90 minuti e rotti del film.
Il primo quarto d'ora è veramente lentissimo e mi sono domandata se per caso non fosse l'ennesima trasposizione di un thriller coreano, filippino o cambogiano. Atmosfere rarefatte e dialoghi ridotti all'osso. Poi inizia a dipanarsi il gomitolo della storia e i colpi di scena non mancano, le ipotesi iniziano ad affiorare alla mente e alla bocca (le mie sono state miseramente tradite dal finale) e vi avvicinerete sempre più allo schermo per seguire con la bavetta alla bocca gli ultimi minuti del film, magari (se siete paranoici e un po' maniaci come me) mettendo pausa nei momenti di calma per mettere insieme i pezzettini del puzzle per arrivare alla soluzione.
E' un film che manca molto di originalità per alcuni versi, non è un precursore visto che ha avuto degli illustri predecessori come per esempio FREQUENCY e THE BUTTERFLY EFFECT, pellicole dove il protagonista ha la possibilità di cambiare il destino e le carte in tavola per togliere le castagne dal fuoco. Non è male, ma ha un grandissimo difetto che rovina i pochi lati positivi e cioè una cosa di poco conto, un'inezia..IL FINALE. Non dirò nulla perchè non mi piace svelare un film a chi non l'ha ancora visto ma si può dire che è banale, scontata, buonista, chiesofila e repellente a mio modesto avviso.
Il mio voto finale perciò è 5

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