Quando ero piccola mi sparavo in vena ogni tipo di cartone animato proveniente dal Sol Levante e se qualcuno che sta leggendo ha più o meno la mia età non può non ricordarsi questa vera chicca..forse risalente addirittura agli anni 70 ma che io ho visto in replica in uno di quei canali assurdi tipo TCS o ODEON TV. Infatti un cartone come questo avrebbe potuto essere dato alle fiamme in Fininvest (anche se grazie a zio Google scopro che in realtà la sua prima apparizione è proprio su Rete4 ma prontamente archiviata) o peggio ancora in Rai..anche se...Ricordate Georgie? quale strano essere umano di genere femminile o di tendenze omosessuali può non aver seguito le vicende della bionda orfanella australiana che se la faceva con tutti coloro che capitavano nella sua sfera di influenza (giusto il koala Lupp si è salvato, mi voglio augurare). Ecco in questo cartone c'erano molte scene osè (tetta nuda della protagonista quando le viene strappata la camicetta dai marinai che vogliono accertare che sia effettivamente un ragazzo..visto che lei si era imbarcata come mozzo su una nave per raggiungere..e chi si ricorda più??).
Ma I BON BON MAGICI DI LILLY restano senza pari, pure dalla sigla qualcosa si intuisce. Lilly è una bambina che quando ingerisce dei confetti cambia età, se li prende rossi diventa più piccola di 10 anni, se li prende blu più grande di 10 e perchè lo fa? per risolvere varie situazioni ma soprattutto per poter badare ai suoi fratellini come lei rimasti orfani della madre morta in un incidente automobilistico. Ma cos'è che rende tanto sbalorditiva questa serie? beh il fatto che quando Lilly si trasforma in adulta, noi possiamo assistere in toto al cambiamento del suo corpo ben in vista nelle sue nudità. Non mancano altri elementi come lo stupore della ragazzina che si chiede cosa siano queste..e per queste intende il suo seno molto abbondante che in una puntata cerca di utilizzare invano per allattare uno dei fratelli. E alla fine? anche lei diventa madre e possiamo solo immaginare come.
Non lo ricordo benissimo perchè ero veramente piccolissima ma rappresenta davvero una pietra miliare unica nel suo genere visto che non è stata censurata come purtroppo avviene per tutti gli ANIME che arrivano dal Giappone e che vengono brutalmente mutilati e stravolti nei dialoghi per difendere da non si sa bene cosa i nani violenti e viziati delle ultime generazioni.
Vi lascio con la sigla del cartone in questione
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