giovedì 13 dicembre 2012

0 Brivido (1986)–Stephen King

Trama: al passaggio di un meteorite le macchine e tutti i congegni elettronici iniziano a ribellarsi all’uomo. Alcune persone si rifugiano in una stazione di servizio…

Il film è vecchiotto e con un’ottima locandina che richiama la copertina di un tipico fumetto horror. Rappresenta anche l’unica incursione di Stephen King dietro la macchina da presa e c’è da scommettere che la cosa l’avrà reso sicuramente più felice di tutte le volte che le sue opere sono state adattate (da altri) al grande schermo. Il risultato è discreto per un esordiente assoluto ma abbastanza mediocre per lo spettatore abituato a qualcosa di meno banale. La storia è tratta molto liberamente da Camion un racconto presente in A volte ritornano (1978), una raccolta di racconti che ha dato vita a numerosi film con risultati alterni.

Qui siamo nel regno di King con l’arrivo repentino di qualcosa che stravolge il tran tran quotidiano della società americana facendola piombare in uno stato primitivo dove tutto ciò che conta è la sopravvivenza. L’elemento horror è presente solo negli attacchi delle macchine ma senza che questo susciti tremori o tensione. Più che altro si ride per alcune scene assolutamente surreali o per personaggi veramente fuori di testa e fastidiosi come mosche. Diciamo che il buon vecchio Stephen il terrore lo trasmette solo attraverso la pagina scritta ma per un suo cultore la visione di questo film è assolutamente d’obbligo.

VOTO 6

0 sentenze:

 

La finestra sul cortile Copyright © 2011 - |- Template created by O Pregador - |- Powered by Blogger Templates