Trama: Andalasia mondo delle fiabe. Giselle è una ragazza in cerca dell’amore del principe dei suoi sogni, Edward, ma la matrigna del giovane non può permettere che i due si sposino e così spedisce la giovane donna nel mondo reale facendola precipitare in un pozzo che sbuca a New York…
________________________________________________________________________________________________
Immaginate una bellissima torta ricoperta di panna montata e fragole. Esteticamente perfetta e il gusto? Buono, ottimo, ma solo se non ne fai indigestione perché allora diventa immediatamente stucchevole e nauseante.
Questo film è una di quelle pazzesche creazioni dolciarie americane che a prima vista ti sembrano il massimo ma che nella sostanza mancano di sapore o che al contrario sono troppo piene di ingredienti che le rendono pesantissime. Non si tratta di un brutto film, anzi. Una bambina lo troverà magnifico e magico, così come tutte quelle persone che amano il romanticismo e si beano di canzoni dolciastre e situazioni amorose. Per tutti gli altri sarà solo il classico film che mescola animazione a personaggi reali (di recente un esempio mediocre è stato offerto da I Puffi per esempio). Non rimane impresso se non per l’incredibile somiglianza tra i personaggi del cartone animato e gli attori su cui sono stati ricalcati (tutti con dei tratti effettivamente fiabeschi).
Molto carine poi tutte quelle gag che prendono in giro gli elementi tipici di alcune celebri fiabe disneyane, vedi per esempio il momento in cui Giselle per fare ordine nella casa di Robert canta e richiama tutti gli animali urbani (tutti evidentemente lontani dalla tradizione dei boschi delle fiabe: blatte, topi di fogna, piccioni). Molto brava poi la protagonista Amy Adams che ha studiato molto bene i movimenti e la gestualità di tutte le principesse dei cartoni animati e li ha riprodotti in modo pressoché perfetto.
Insomma il film è carino ma niente per cui strapparsi i capelli,
VOTO 6,5
0 sentenze:
Posta un commento