
In una domenica mattina uggiosa ho potuto perdermi in 90 minuti di semplicità, sorrisi e buona recitazione che rappresentano poi il quid di questa bella prova con protagonista assoluto Luca Argentero, nei panni di un geometra interessato all’immagine, al guadagno e al proprio benessere fino a quando non si vede costretto a indossare i panni “scomodi” di un immigrato egiziano per evitare una denuncia penale per mancanza di sicurezza nel suo cantiere edile. Il film si potrebbe definire come una commedia leggera leggera, senza inutili volgarità e con battute a volte fulminanti. Non è un premio Oscar o un Leone d’oro ma è pur sempre un prodotto...